Molte volte ci siamo chiesti in cosa consistono le allerte diramate dalla Protezione Civile Nazionale, da alcuni anni infatti e con l’intensificarsi dei fenomeni estremi in Italia sentiamo spesso parlare di allerte che hanno diverse indicazioni e gradi: Allerta verde, gialla, arancione o rossa.

Tutto questo sta ad indicare che un pericolo è imminente e questo serve ad avvertirci di un eventuale verificarsi di episodi climatici (o anche in alcuni casi vulcanologici) che possono mettere a rischio la nostra vita.

Molto spesso può anche verificarsi un passaggio da un livello di allerta ad uno successivo e questo può avvenire in anticipo rispetto al verificarsi delle fenomenologie, se le informazioni fornite dai Centri di Competenza lo consentono. In caso contrario, il passaggio può essere decretato a fenomeno osservato, quindi avvenuto o in corso. A questo proposito è utile sottolineare che il passaggio di livello di allerta può non avvenire necessariamente in modo sequenziale o graduale, essendo sempre possibili variazioni repentine o improvvise dell’attività vulcanica, anche del tutto impreviste.

Occorre tener presente che alcune fenomenologie sono del tutto imprevedibili e improvvise, pertanto anche quando il livello di allerta è “verde” il rischio non è mai assente. Quando si verificano questi eventi non necessariamente viene variato il livello di allerta, poiché si determina una condizione di “emergenza locale” che richiede l’attivazione della risposta operativa delle strutture territoriali di protezione civile.

Le allerte delineano scenari non facilmente localizzabili e con un margine di incertezza previsionale tale da rendere necessaria la prontezza della risposta operativa: scopo delle indicazioni del Capo del Dipartimento è proprio quello di spingere il sistema di protezione civile a migliorare sempre di più, e a farlo in modo omogeneo.

Ma andiamo in ordine e per gradi, per capire meglio il significato di ogni allerta, questo ci aiuterà anche a comprendere e capire se sussistono le condizioni per una escursione, una gita o un viaggio.

 

ALLERTA VERDE: Assenza di fenomeni significativi prevedibili, anche se non è possibile escludere a livello locale:
– (in caso di rovesci e temporali) fulminazioni localizzate, grandinate e isolate raffiche di vento, allagamenti localizzati dovuti a difficoltà dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche e piccoli smottamenti;
– caduta massi

 

ALLERTA GIALLA: Occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane per cause incidentali.

Si possono verificare fenomeni localizzati di:
– erosione, frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango in bacini di dimensioni limitate;
– ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
– innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc);
– scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse.
Caduta massi.
Anche in assenza di precipitazioni, si possono verificare occasionali fenomeni franosi anche rapidi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli. Lo scenario è caratterizzato da elevata incertezza previsionale. Si può verificare quanto previsto per lo scenario idrogeologico, ma con fenomeni caratterizzati da una maggiore intensità puntuale e rapidità di evoluzione, in conseguenza di temporali forti. Si possono verificare ulteriori effetti dovuti a possibili fulminazioni, grandinate, forti raffiche di vento.
Si possono verificare fenomeni localizzati di:
– incremento dei livelli dei corsi d’acqua maggiori, generalmente contenuti all’interno dell’alveo. Anche in assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nei corsi d’acqua maggiori può determinare criticità.

 

ALLERTA ARANCIONE: Pericolo per la sicurezza delle persone con possibili perdite di vite umane.

Si possono verificare fenomeni diffusi di:
– instabilità di versante, localmente anche profonda, in contesti geologici particolarmente critici;
– frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
– significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
– innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, etc.).
Caduta massi in più punti del territorio. Anche in assenza di precipitazioni, si possono verificare significativi fenomeni franosi anche rapidi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli
Lo scenario è caratterizzato da elevata incertezza previsionale. Si può verificare quanto previsto per lo scenario idrogeologico, ma con fenomeni caratterizzati da una maggiore intensità puntuale e rapidità di evoluzione, in conseguenza di temporali forti, diffusi e persistenti. Sono possibili effetti dovuti a possibili fulminazioni, grandinate, forti raffiche di vento.
Si possono verificare fenomeni diffusi di:
– significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua maggiori con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento degli argini;
– fenomeni di erosione delle sponde, trasporto solido e divagazione dell’alveo;
– occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi d’acqua maggiori.
Anche in assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nei corsi d’acqua maggiori può determinare criticità.

 

ALLERTA ROSSA: Grave pericolo per la sicurezza delle persone con possibili perdite di vite umane.

Si possono verificare fenomeni numerosi e/o estesi di:
– instabilità di versante, anche profonda, anche di grandi dimensioni;
– frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango;
– ingenti ruscellamenti superficiali con diffusi fenomeni di trasporto di materiale, possibili voragini per fenomeni di erosione;
– rilevanti innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con estesi fenomeni di inondazione;
– occlusioni parziali o totali delle luci dei ponti dei corsi d’acqua minori.
Caduta massi in più punti del territorio
Si possono verificare numerosi e/o estesi fenomeni, quali:
– piene fluviali dei corsi d’acqua maggiori con estesi fenomeni di inondazione anche di aree distanti dal fiume, diffusi fenomeni di erosione delle sponde, trasporto solido e divagazione dell’alveo;
– fenomeni di tracimazione, sifonamento o rottura degli argini, sormonto dei ponti e altre opere di attraversamento, nonché salti di meandro;
– occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi d’acqua maggiori.
Anche in assenza di precipitazioni, il transito dei deflussi nei corsi d’acqua maggiori può determinare criticità.

 

LA TABELLA

 

Per approfondire:

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